L’artista Franco Angeli nasce a Roma nel 1935 da una famiglia legata alla tradizione socialista. Angeli iniziò a realizzare i suoi primi lavori a metà degli anni ’50 come reazione alla devastazione della seconda guerra mondiale e come piattaforma per esporre le sue opinioni di sinistra/comuniste.
All’età di vent’anni, nel 1955, inizia la sua carriera artistica presso lo studio di Edgardo Mannucci, dove rimane fino al 1957. In questi anni l’artista entra in contatto con l’opera di Alberto Burri e il movimento dell’Arte Informale, da cui prende l’idea di utilizzare materiali scuri ricoperti di nylon strappato e graffiato e tela monocromatica.
Nel 1959 Franco Angeli espone per la prima volta in una mostra collettiva presso la Galleria “La Salita” di Roma, che gli consente di entrare in contatto con artisti come Renato Guttuso, Jannis Kounellis, Fabio Mauri e Pino Pascali.
Franco Angeli avrà una carriera costellata di moltissimi successi, diventa uno dei principali esponenti della famosa Scuola di Piazza del Popolo, costituita dallo stesso autore congiuntamente a Mario Schifano e Tano Festa, con i quali condivide un lungo e fruttuoso percorso che li porterà a diventare gli esponenti di spicco della pop art italiana. Nel corso degli anni l’artista ottiene molteplici premi e riconoscimenti pubblici, parteciperà due volte alla prestigiosa Biennale di Venezia (1964 e 1978) nonchè ad un’infinità di altre esposizioni pubbliche e private, a seguito delle quali diverrà uno degli artisti più celebri al mondo.
Le opere d’arte dell’artista Franco Angeli sono esposte in una grande quantità di musei, italiani ed internazionali.